Subentro luce e gas: 3 errori comuni che bloccano l’attivazione

Subentro luce e gas è una delle pratiche più richieste quando ci si trasferisce in una nuova casa, specialmente se l’abitazione è rimasta vuota per un po’ di tempo.

Molti pensano che basti firmare un nuovo contratto per avere subito corrente e riscaldamento, ma in realtà ci sono passaggi fondamentali da seguire, altrimenti si rischia di rimanere senza servizi anche per diversi giorni.

In questo articolo ti spiegherò tutto quello che devi sapere sul subentro luce e gas: quando si fa, come funziona, quali documenti servono, quanto costa e quanto tempo richiede.

Lo faremo con esempi pratici, in modo chiaro e semplice, così potrai evitare gli errori più comuni e riattivare le utenze in modo rapido e senza stress.

Che cos’è il subentro luce e gas?

Il subentro luce e gas è la procedura che permette di riattivare la fornitura di energia elettrica e gas metano in un’abitazione dove i contatori sono presenti, ma i contratti precedenti sono stati chiusi.

È una situazione molto frequente negli affitti, nei cambi di proprietà o quando una casa è rimasta vuota per qualche mese.

Attenzione: il subentro non è un nuovo allaccio (i contatori già ci sono), né una voltura (il contratto precedente è cessato).

Con il subentro, si riparte da zero con un nuovo contratto intestato a te, ma su un impianto già esistente.

Quando è necessario fare un subentro luce e gas?

Facciamo un esempio reale.

Giorgia ha appena comprato il suo primo appartamento a Milano.

La casa era di un signore anziano che ha disdetto i contratti luce e gas sei mesi prima di venderla.

Quando Giorgia entra per iniziare i lavori, si accorge che il contatore luce è spento e non c’è gas per alimentare la caldaia.

Contatta un fornitore e scopre che deve fare un subentro luce e gas, perché i precedenti contratti sono stati chiusi e le utenze disattivate.

Subentro luce e subentro gas: differenze e similitudini

Il subentro luce e il subentro gas sono due pratiche simili ma separate.

Per entrambi serve una riattivazione tecnica da parte del distributore locale, ma i tempi e i controlli possono variare.

Nel caso del gas, ad esempio, possono essere richiesti documenti aggiuntivi come la dichiarazione di conformità dell’impianto.

È importante sapere che anche se richiedi luce e gas insieme, le tempistiche del subentro potrebbero non coincidere.

Subentro luce e gas documenti necessari: cosa preparare

Per avviare la pratica ti serviranno alcuni documenti fondamentali.

Ecco l’elenco dei documenti per subentro luce e gas:

  • Documento d’identità del nuovo intestatario
  • Codice fiscale
  • Codice POD (per la luce) e Codice PDR (per il gas)
  • Lettura del contatore
  • Indirizzo di fornitura completo
  • Dati catastali dell’immobile
  • IBAN (se scegli l’addebito diretto su conto)

Alcuni fornitori richiedono anche una copia del contratto d’affitto o dell’atto di proprietà.

Subentro luce e gas online: si può fare?

Sì, molti operatori permettono oggi di fare subentro luce e gas online.

Basta accedere al sito del fornitore, compilare un modulo, caricare i documenti richiesti e attendere la conferma via email.

È comodo, ma richiede attenzione: un errore nei dati o nei file può rallentare la procedura.

Il nostro consiglio è di verificare sempre che tutto sia corretto prima di inviare la richiesta.

Subentro su contatore moroso: come comportarsi

Può capitare che, facendo richiesta di subentro, il fornitore ti comunichi che il contatore risulta bloccato per morosità.

In questi casi, bisogna dimostrare di non essere collegati al vecchio intestatario (ad esempio, con un nuovo contratto di affitto o un atto di compravendita).

Solo così il gestore potrà procedere con il subentro senza chiederti di saldare eventuali debiti precedenti.

Subentro luce e gas costi: quanto si paga?

I costi del subentro luce e gas variano in base al fornitore e al tipo di mercato (libero o tutelato).

In media, ecco cosa aspettarsi:

  • Attivazione luce: 25-50€
  • Attivazione gas: 30-60€
  • Imposta di bollo: 16€ (se prevista)
  • Eventuale cauzione: fino a 100€, rimborsabile

Nel mercato libero, alcuni gestori offrono subentro luce e gas senza costi promozionali per nuovi clienti.

Subentro luce e gas tempistiche: quanto tempo serve?

Le tempistiche del subentro luce e gas possono variare, ma in generale si va da 2 a 7 giorni lavorativi.

Nel dettaglio:

  • Subentro luce tempistiche: da 2 a 5 giorni lavorativi
  • Subentro gas: fino a 7 giorni lavorativi, soprattutto se serve un controllo impianto

È consigliabile fare richiesta almeno 10 giorni prima del trasloco.

Subentro luce e gas offerte: come scegliere quella giusta

Uno dei vantaggi del subentro è che puoi scegliere liberamente il fornitore e confrontare le offerte luce e gas.

Cerca promozioni specifiche per subentro o nuove attivazioni.

Confronta il prezzo della componente energia, i costi fissi e la durata del contratto.

Verifica anche la presenza di servizi extra, come assistenza tecnica o bonus benvenuto.

Puoi trovare offerte aggiornate su Il Portale Offerte di ARERA.

Conclusione: subentro luce e gas, meno complicato di quanto sembra

Come hai visto, il subentro luce e gas non è una procedura complicata, ma bisogna sapere cosa fare.

Conoscere i documenti necessari, rispettare le tempistiche e scegliere la giusta offerta fa la differenza tra un’attivazione semplice e una montagna di problemi.

Evita ritardi e stress: agisci per tempo, confronta le offerte e affidati a fornitori con buona assistenza clienti.

Perché la vera energia… è sapere come muoversi.

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