Il bonus luce e gas è una misura che aiuta le famiglie a fronteggiare i costi elevati delle bollette di energia elettrica e gas. Molti italiani, soprattutto in periodi di crisi economica, si trovano in difficoltà nel pagare le spese per l’energia, motivo per cui il bonus rappresenta un valido aiuto.
Ma come funziona la richiesta per ottenere il bonus luce e gas? Quali sono i requisiti necessari? Quanto ammonta il bonus luce e gas e come fare per richiederlo?
In questo articolo, risponderemo a queste domande e ti guideremo passo passo nella procedura da seguire per ottenere il bonus luce e gas. Affronteremo anche aspetti importanti come i requisiti per accedere al bonus, l’importo che può spettare, e le modalità di richiesta.
Cos’è il bonus luce e gas e come funziona la richiesta
Il bonus luce e gas è un’agevolazione economica destinata alle famiglie con un ISEE basso, che si trovano in difficoltà nel pagare le bollette di energia. La domanda di bonus sociale per le utenze viene presentata in modo semplice, ma sono necessari alcuni passaggi preliminari da conoscere.
Una volta che la domanda viene presentata correttamente, il bonus viene erogato direttamente sulle bollette, consentendo così di ridurre l’importo da pagare.
Ma come funziona esattamente la richiesta del bonus luce e gas? La procedura non è complicata, ma bisogna seguire alcune indicazioni precise.
Chi può richiedere il bonus luce e gas?
Il bonus è destinato alle famiglie con un ISEE inferiore a determinate soglie, stabilite annualmente. Inoltre, ha diritto al bonus anche chi vive in condizioni di disagio fisico, ad esempio chi utilizza apparecchiature elettromedicali che necessitano di energia elettrica per funzionare.
Per poter fare richiesta, l’utente deve essere intestatario di un contratto di fornitura di energia elettrica o gas ed essere in possesso di un ISEE valido.
Quanto ammonta il bonus luce e gas?
Il valore del bonus luce e gas può variare, ma generalmente si basa sull’importo medio delle bollette e sulla composizione del nucleo familiare.
Nel 2025, l’importo massimo per il bonus luce e gas arriva a circa 300 euro annui per i nuclei familiari più numerosi e con ISEE più basso.
Il bonus luce e gas 300 euro è uno dei valori più comuni per chi rientra nelle fasce di reddito più basse.
L’importo effettivo che viene riconosciuto dipende dalla situazione economica e dal tipo di disagio (economico o fisico).
Bonus luce e gas 2025: a quanto ammonta
Per il 2025, il bonus sociale luce e gas può arrivare a una cifra che varia a seconda del numero dei componenti del nucleo familiare e del reddito ISEE.
In generale, le famiglie numerose e con un ISEE basso avranno diritto a importi maggiori.
Nel caso di famiglie con più di 4 persone a carico, l’importo potrebbe superare i 250-300 euro, ma la cifra finale dipenderà sempre dal reddito e dalla situazione specifica.
Bonus luce e gas: come richiederlo
Per fare la richiesta del bonus luce e gas, bisogna seguire una procedura che inizia con la compilazione della DSU (Dichiarazione Sostitutiva Unica), che serve a determinare il valore ISEE.
Una volta ottenuto l’ISEE, bisogna presentare la domanda attraverso uno dei seguenti canali:
- Direttamente tramite il proprio fornitore di energia o gas: Ogni azienda erogatrice ha una sezione dedicata sul sito web o nei punti fisici dove è possibile fare richiesta.
- Presso il Comune di residenza: Alcuni Comuni permettono di fare domanda di bonus sociale direttamente agli sportelli comunali.
- Online sul sito dell’INPS: In alcuni casi, la domanda può essere inviata direttamente online, utilizzando il sito INPS o il portale dell’energia elettrica e del gas.
Una volta che la domanda viene elaborata, l’importo del bonus viene riconosciuto direttamente sulla bolletta del mese successivo.
Bonus sociale luce e gas: come funziona la richiesta per gli invalidi e le persone con disabilità
Le persone con disabilità grave o non autosufficienti possono richiedere il bonus sociale anche se non rientrano nei limiti di reddito previsti per il bonus economico. Per farlo, è necessario presentare una certificazione medica che attesti l’utilizzo di apparecchiature elettromedicali o la necessità di assistenza a causa della disabilità.
Nel caso di invalidi o persone con disabilità grave, la richiesta del bonus luce e gas avviene attraverso il proprio fornitore di energia o gas, allegando la certificazione.
Bonus luce e gas: come fare richiesta in caso di problemi con l’ISEE
Molti si chiedono: e se non ho un ISEE? La risposta è che è possibile ottenere comunque il bonus, ma in casi particolari.
Ad esempio, se non si ha un ISEE, il bonus potrebbe essere comunque riconosciuto, ma la procedura potrebbe richiedere documentazioni aggiuntive. È sempre consigliato rivolgersi al proprio fornitore o al Comune per informazioni specifiche.
Bonus luce e gas: quando si riceve?
Il bonus luce e gas viene generalmente applicato sulla bolletta successiva alla presentazione della domanda.
Una volta che la richiesta è stata accettata, i soldi vengono erogati come uno sconto direttamente sulle fatture.
Se il bonus non viene applicato correttamente, è importante contattare immediatamente il proprio fornitore per verificare la situazione.
Conclusione: come ottenere il bonus luce e gas senza errori
Il bonus luce e gas è un aiuto concreto per chi si trova in difficoltà economica o ha necessità di apparecchiature speciali per la propria salute. La richiesta non è complessa, ma è fondamentale seguire correttamente tutte le fasi per non commettere errori.
Conoscere i requisiti, come funziona la richiesta, e sapere quanto ammonta il bonus è essenziale per fare domanda con successo.
Se rientri nei requisiti, non esitare a richiedere il bonus: il risparmio può essere significativo e alleggerire di molto le tue spese energetiche.