Quanto costa la voltura luce e gas? Occhio ai costi nascosti in bolletta

Quando ti trasferisci in una nuova casa o prendi in affitto un appartamento, la prima domanda che dovresti farti è: quanto costa la voltura luce e gas?

Molti pensano sia una semplice formalità, una pratica da sbrigare in pochi minuti, magari online, con una telefonata o un clic.

In realtà, dietro alla voltura si nascondono costi, scelte e (purtroppo) anche trabocchetti che possono farti perdere soldi e tempo.

Ecco perché è fondamentale sapere quanto costa la voltura luce e gas prima di avviare la pratica.

Voltura luce e gas: che cos’è davvero?

Prima ancora di parlare di numeri, è importante capire bene cosa significa fare una voltura.

La voltura è il procedimento con cui si cambia l’intestatario di un contratto di fornitura di energia elettrica o gas, mantenendo però attiva la stessa utenza.

In pratica, non viene interrotta la fornitura: si cambia solo il nome associato al contratto.

Facile a dirsi, ma nella realtà le cose possono complicarsi.

E no, non sempre conviene fare una voltura: in alcuni casi è meglio chiudere il contratto precedente e aprirne uno nuovo, come spieghiamo in questa guida.

Quanto costa la voltura luce e gas? Le cifre reali

Parliamoci chiaro: il costo della voltura luce e gas non è mai fisso.

Dipende da diversi fattori:

  • Il tipo di mercato (libero o tutelato)
  • Il fornitore
  • Il tipo di contratto attivo

Nel mercato tutelato, i costi sono stabiliti da ARERA e sono generalmente i seguenti:

  • Contributo fisso: 25,51 €
  • Oneri amministrativi: 23 €
  • Imposte di bollo e altri costi: circa 16 €

Quindi, quanto costa la voltura luce e gas nel mercato tutelato? In totale, si parla di circa 65 euro.

Nel mercato libero, invece, la musica cambia.

Ogni fornitore può stabilire i propri costi di gestione.

Alcuni esempi reali:

  • Enel Energia: fino a 71 €
  • Illumia: circa 50 €
  • Edison: dai 60 agli 80 €

A questi importi si possono aggiungere anche eventuali depositi cauzionali o spese di gestione personalizzate.

Capisci perché è importante chiedersi subito quanto costa la voltura luce e gas?

Le brutte sorprese: costi nascosti e clausole “invisibili”

Molti utenti si trovano a pagare più del previsto per una semplice ragione: non leggono le condizioni contrattuali.

I fornitori possono addebitare:

  • Spese di gestione amministrativa extra
  • Contributi per servizi accessori (come il cambio POD o PDR)
  • Penali per mancata documentazione

Inoltre, se il precedente intestatario ha lasciato bollette non pagate, potresti ricevere richieste di saldi arretrati, anche se non sei legalmente tenuto a pagarli.

Un esempio concreto: il caso di Marco a Torino

Marco ha preso in affitto un bilocale a Torino.

Il contratto luce e gas era attivo con un noto fornitore del mercato libero.

Pensava che fare la voltura sarebbe stato un gioco da ragazzi.

Peccato che tra costi di gestione, bollo, spese straordinarie e deposito cauzionale, ha finito per pagare oltre 100 euro.

E il bello? Non gli era stato detto nulla al telefono.

Solo dopo aver ricevuto la prima bolletta ha capito la vera cifra.

Morale: sempre chiedere in anticipo quanto costa la voltura luce e gas, per iscritto.

Quanto costa la voltura luce e gas online?

Negli ultimi anni, molti fornitori offrono la possibilità di fare la voltura online, come spieghiamo in questa guida dettagliata.

Sembra tutto più semplice, ma attenzione: il fatto che sia digitale non significa che sia più economico.

Anzi, in alcuni casi, i costi sono identici (se non superiori) rispetto alla procedura telefonica o in sede.

Il vantaggio principale è la rapidità, ma il costo resta un nodo centrale.

Prima di cliccare su “conferma”, assicurati di leggere tutte le voci di spesa indicate nel contratto.

Come risparmiare: alternative alla voltura

A volte, fare una voltura non è la scelta migliore.

Un’altra opzione è la disattivazione della fornitura esistente e la stipula di un nuovo contratto con un fornitore diverso.

Questo processo si chiama subentro.

In alcuni casi, il subentro può essere:

  • Più veloce
  • Più economico
  • Più vantaggioso in termini di offerte

Quindi prima di chiederti quanto costa la voltura luce e gas, chiediti anche: “Ne vale davvero la pena?”

Cosa chiedere al fornitore prima di fare la voltura

Ecco una checklist da tenere sempre sotto mano:

  • Quanto costa la voltura luce e gas con voi?
  • Sono previsti depositi cauzionali?
  • Posso avere un preventivo scritto?
  • Ci sono sconti per chi passa da un altro fornitore?
  • Quanto tempo ci vorrà per completare la voltura?

Più sei preciso nelle domande, meno rischi di ricevere brutte sorprese.

Conclusione: conoscere i costi è il primo passo per risparmiare

La voltura luce e gas sembra una formalità, ma può diventare una spesa nascosta se non sai dove guardare.

Chiedersi quanto costa la voltura luce e gas non è solo una curiosità: è una precauzione intelligente.

Nel mercato attuale, con bollette sempre più care e fornitori sempre più “creativi”, essere informati è una forma di potere.

Quindi, prima di fare qualsiasi scelta, fermati e chiedi.

Quanto costa la voltura luce e gas?

E soprattutto, chi ti sta facendo davvero risparmiare?

Post correlati

cerchi un supporto? compila il modulo.

ti assisteremo noi.

Torna in alto