I costi fissi contatore 15 kW rappresentano un elemento spesso sottovalutato ma determinante nel calcolo della spesa energetica totale.
Molti utenti, soprattutto chi gestisce attività o abitazioni di grandi dimensioni, si trovano con un contatore da 15 kW senza sapere con precisione cosa implichi questa potenza in termini economici.
E non si tratta solo del consumo.
Il vero nodo spesso è proprio nei costi fissi.
Cos’è un contatore da 15 kW e quando serve davvero?
Un contatore da 15 kW è una fornitura in **bassa tensione** che consente di erogare una potenza molto superiore rispetto a quella standard domestica (3-6 kW).
È tipicamente utilizzato da:
• Piccole imprese
• Laboratori artigianali
• Ville con impianti elettrici complessi
• Studi professionali con molti strumenti elettrici
Chi attiva questo tipo di contatore lo fa perché ha **un fabbisogno energetico superiore alla media**, ma spesso ignora l’altra faccia della medaglia: **l’aumento dei costi fissi**.
Quali sono i costi fissi del contatore 15 kW?
I **costi fissi del contatore 15 kW** sono composti da diverse voci, indipendenti dai consumi:
1. Quota fissa di trasporto e gestione contatore
Questa voce, stabilita da ARERA, è identica per tutti i clienti non domestici in bassa tensione e può variare a seconda dell’operatore.
2. Quota potenza
Qui inizia il vero peso per chi ha un contatore da 15 kW.
Il costo è espresso in €/kW/mese e per 15 kW può arrivare a oltre **€180-200 all’anno**, solo per mantenere attiva la potenza contrattuale.
3. Oneri di sistema fissi
Questi coprono i costi di interesse generale del sistema elettrico.
Anche se in parte sospesi o modificati nel tempo da ARERA, rappresentano comunque un peso importante.
Simulazione: quanto incide in un anno un contatore da 15 kW?
Immagina di avere un contatore da 15 kW ma con consumi bassi (ad esempio, in una seconda casa o locale non utilizzato di frequente).
Ecco una stima realistica:
- Quota fissa trasporto: €30-40/anno
- Quota potenza: €180-210/anno
- Oneri di sistema fissi: €40-60/anno
Totale: **oltre €280-310/anno**, anche senza accendere una sola lampadina.
E questo, ovviamente, si somma a qualsiasi consumo reale!
Costi fissi contatore 15 kW: confronto con altre potenze
Per capire il peso dei **costi fissi contatore 15 kW**, è utile metterli a confronto con altre potenze più comuni:
– Costi fissi contatore 10 kW trifase: inferiori di circa il 30%
– Costi fissi contatore Enel 6 kW: meno della metÃ
– Costi fissi contatore Enel 3 kW: solo un terzo circa
Questi confronti rendono evidente perché sia importante valutare con attenzione **se davvero servano 15 kW di potenza installata**.
Ridurre i costi fissi: è possibile?
Sì, ma solo in alcuni casi.
Ecco alcune opzioni:
✔ Verificare il fabbisogno effettivo
Spesso chi possiede un contatore da 15 kW non sfrutta nemmeno la metà della potenza disponibile.
In questi casi è possibile fare richiesta al fornitore per una riduzione della potenza contrattuale.
✔ Passare al mercato libero
Alcuni operatori del mercato libero propongono offerte con **costi fissi più contenuti** o vantaggi per clienti business.
Vale la pena confrontare i piani tramite strumenti come il [Portale Offerte ARERA](https://www.ilportaleofferte.it/portaleOfferte/) (link esterno).
✔ Verificare l’uso stagionale
Se l’impianto è utilizzato solo in determinati periodi (es. stagione turistica), si può valutare **una sospensione temporanea del contratto** o il passaggio a soluzioni alternative.
Costi fissi e secondo contatore: attenzione agli sprechi
Hai un secondo contatore da 15 kW per la tua azienda o una seconda casa?
Potresti trovarti a pagare **costosi oneri fissi per un impianto quasi inutilizzato**.
Ne parliamo nel dettaglio anche in questo articolo:
Costi fissi bolletta luce seconda casa
Consulenza professionale: quando serve
Se non riesci a districarti tra potenza impegnata, kW effettivi e tariffe diverse, considera una **consulenza con un esperto di forniture luce e gas**.
Un consulente può:
• Analizzare i tuoi consumi
• Verificare le offerte più adatte
• Aiutarti a ridurre drasticamente i costi fissi
Conclusioni: i costi fissi contatore 15 kW non sono dettagli trascurabili
I **costi fissi contatore 15 kW** non vanno presi alla leggera.
Anche in assenza di consumo, possono pesare in modo significativo sulla spesa annua.
Prima di scegliere (o mantenere) un contatore di questa potenza, è fondamentale:
✔ Verificare se davvero serve
✔ Confrontare le alternative
✔ Ottimizzare la potenza contrattuale
Nel blog trovi altri approfondimenti utili come:
– Quali sono i costi fissi in bolletta?
– Fornitore luce con costi fissi più bassi
E se vuoi capire davvero **come risparmiare sulle tue utenze**, affidati a chi fa questo lavoro dal 2016: contattami per una consulenza.